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E-bike: informazioni utili per partire tranquilli

Le e-bike sono ovunque. Finalmente per andare in bici al lavoro non si suda più come una volta. E menomale, visto che le biciclette elettriche costano un bel po’. Proprio per questo vanno assicurate correttamente.

Le e-bike non sono tutte uguali 

Dal 1° aprile 2022 chi guida una e-bike ha l’obbligo di accendere la luce di marcia diurna. La principale differenza tra le diverse biciclette elettriche è però l’intensità della propulsione, vale a dire la potenza del motore. L’assicurazione dipende dalla categoria in cui rientra la vostra bicicletta: 

Le bici tranquille: le e-bike che raggiungono al massimo 25 chilometri all’ora oppure il cui motore ha potenza inferiore a 500 watt sono considerate «ciclomotori leggeri» e sono trattate come normali biciclette. La luce deve essere montata sulla e-bike, ma non deve essere fissa. Se succede qualcosa, i sinistri sono coperti dalla vostra assicurazione responsabilità civile privata.  

Le bici potenti: Le biciclette elettriche che viaggiano ad oltre 25 chilometri orari oppure il cui motore ha potenza compresa tra 501 e 1000 watt sono considerate ciclomotori. I requisiti del conducente e del ciclomotore sono più elevati. Il ciclomotore deve essere dotato di: 

  • illuminazione installata in modo fisso 
  • targa (targa gialla) con vignetta valida 
  • licenza di circolazione 

Inoltre, a partire dal 1° aprile 2024, le e-bike più veloci con propulsione fino a 45 km/h dovranno essere dotate di un tachimetro, che sarà obbligatorio su quelle vendute a partire da quella data. Chi prima di tale data possiede già una e-bike veloce ha tempo fino al 1° aprile 2027 per aggiungerlo all’equipaggiamento della propria bici.

Il conducente deve avere una licenza di condurre per ciclomotori (categoria M) e deve rispettare l’obbligo di indossare il casco. 

La dotazione assicurativa di base per la vostra bicicletta elettrica 

Per le e-bike fino a 25 chilometri orari la vostra assicurazione responsabilità civile privata copre i danni che provocate ad altri. Non è più necessaria la vignetta per biciclette. Le cose sono diverse per le biciclette elettriche più potenti. La targa di controllo gialla con vignetta valida costituisce l’assicurazione responsabilità civile privata obbligatoria e protegge dalle conseguenze economiche di eventuali pretese di responsabilità civile di terzi, per esempio nel caso in cui causiate un danno.

A seconda del cantone, potete acquistare la vignetta a fronte di una tassa annua presso la Sezione della circolazione oppure presso la prefettura.

Ci vuole un’assicurazione complementare per l’e-bike? 

La vostra e-bike è compresa o meno nell’assicurazione mobilia domestica a seconda della compagnia presso la quale siete assicurati. Dalla Mobiliare le biciclette elettriche sono assicurate come mobilia domestica se vengono rubate dalla vostra abitazione. Se l’e-bike viene rubata altrove, il furto è coperto dall’assicurazione complementare «furto semplice fuori casa». Controllate la vostra somma d’assicurazione per evitare una sottoassicurazione.  

E se la bicicletta elettrica viene danneggiata? Con la copertura supplementare casco biciclette o con l’assicurazione oggetti di valore potete coprire i rischi quali il danneggiamento o la distruzione, indipendentemente se si verificano per colpa vostra o di terzi. Inoltre è possibile includere come opzione l’Assistance biciclette nell’assicurazione oggetti di valore. Nell’assicurazione casco biciclette è già inclusa l’Assistance biciclette. 

Mettete il casco, accendete le luci, aprite bene gli occhi e pedalate. Buon viaggio!