La Mobiliare fonda un’assicurazione add-on digitale all’estero
La Mobiliare avanza nell’implementazione della sua strategia digitale e fonderà un’impresa «insurtech» con sede a Dublino. Con questo passo intende aprirsi al nuovo settore delle assicurazioni add-on digitali nel territorio europeo. Così facendo, la Mobiliare testa per tempo un nuovo modello di business che permetterà all’impresa di svilupparsi e garantire il proprio successo a lungo termine.
La sempre crescente digitalizzazione ha un impatto duraturo sul comportamento dei consumatori, anche nel ramo assicurativo. I clienti hanno nuove esigenze, tra cui quella di assicurarsi nel quotidiano in modo semplice, rapido e spontaneo, per esempio per i viaggi o le attività svolte durante il tempo libero. In quest’ottica, un’assicurazione add-on consente ai clienti, per esempio, di assicurarsi contro le conseguenze del ritardo di un mezzo di trasporto.
Prestazioni assicurative completamente digitalizzate
La Mobiliare intende partecipare a questo nuovo mercato di crescita delle assicurazioni add-on digitali e ha pertanto deciso di fondare un’impresa indipendente a Dublino. Secondo quanto disposto attualmente e fatta riserva delle autorizzazioni delle autorità, alla guida operativa della nuova impresa in seguito alla fase di costituzione ci sarà Matthias Naumann, per molti anni Senior Partner e Managing Director presso l’impresa di consulenza Boston Consulting Group (BCG), mentre Patrick Manley, precedentemente responsabile per la regione EMEA presso la Zurigo Assicurazioni, guiderà l’organo di sorveglianza. Download
Un mercato UE interessante con 500 milioni di consumatori
Nel secondo semestre del 2020, l’impresa dovrebbe offrire le prime assicurazioni add-on completamente digitali e indipendenti dal marchio (white-labelled) per le imprese partner e i loro prodotti nel territorio UE. Gli affari relativi alle assicurazioni add-on sono fortemente legati al volume, motivo per cui la Mobiliare ha reputato il mercato UE interessante con il suo mezzo miliardo di consumatrici e consumatori. A differenza di quello svizzero, il mercato UE dispone della dimensione critica necessaria per questo modello di business.
«Per la Mobiliare è di fondamentale importanza testare per tempo nuovi modelli di business. Solo così l’impresa potrà svilupparsi e garantire il proprio successo a lungo termine», ha dichiarato Markus Hongler, CEO della Mobiliare.
La nuova impresa all’estero è da intendersi quale complemento innovativo e orientato al futuro dell’attività esistente e di successo della Mobiliare in Svizzera, e non come concorrente.