Cosa fare in caso di furto con scasso?

Cosa fare in caso di furto con scasso?

Aiuto immediato con check list e questioni assicurative

Cosa fare se si è vittima di un furto con scasso? Quale assicurazione copre quali danni ? E cosa si può fare per sentirsi di nuovo al sicuro in casa dopo un furto con scasso?

  • Tempo di lettura: 7 minuti
  • Ultimo aggiornamento: maggio 2025

Check list dopo un furto con scasso

In caso di furto con scasso, procedere come segue.

La propria sicurezza ha la massima priorità.

Non ostacolare mai i ladri. Mettere al sicuro se stessi e i propri familiari.

Segnalare il furto con scasso alla polizia al 117

Se possibile, non entrare in casa o nell’appartamento prima dell’arrivo della polizia. Se si è già in casa o nell’appartamento, non toccare nulla, se possibile, per non cancellare le tracce.

Bloccare carte di credito, e-banking e conti

Bloccare carte di credito/debito, e-banking, conti e carte SIM come precauzione, se è possibile che a seguito del furto con scasso qualcuno tenti di accedervi non essendo autorizzato. I costi del blocco sono coperti dall’assicurazione.

Notificare il furto con scasso all’assicurazione

La 24 h HomeAssistance della Mobiliare aiuta rapidamente e senza franchigia nell’organizzazione di porte d’emergenza, serrature d’emergenza e vetri d’emergenza allo 00800 16 16 16 16. Fotografare i danni all’interno e all’esterno dell’abitazione (dopo l’autorizzazione d’accesso da parte della polizia) e notificare il furto con scasso alla propria assicurazione.

Locatari/locatarie: informare l’amministrazione o il locatore/la locatrice

Informare la propria amministrazione. L’amministrazione prenderà le misure necessarie per riparare i danni all’edificio e sostituire le serrature, se necessario.

Creare un elenco con gli oggetti mancanti

Creare un elenco degli oggetti rubati durante il furto, includendo le ricevute d’acquisto, le foto e altre prove di proprietà di tali oggetti. Denunciare alla polizia il furto di passaporti e carte d’identità. Farsi rilasciare nuovi documenti d’identità e carte bancarie.

Sostituzione delle serrature e riparazione dei danni all’edificio

Prima di sostituire le serrature o far riparare i danni da scasso, parlare con la propria assicurazione, con l’amministrazione o con il locatore o la locatrice. In questo modo si può essere certi della copertura dei costi da parte dell’assicurazione.

Quale assicurazione paga?

L’assicurazione mobilia domestica copre i furti con scasso e i conseguenti danni ai beni personali degli abitanti e delle abitanti. I danni agli stabili sono generalmente di competenza dell’assicurazione stabili. Negli stabili/appartamenti in locazione, tutto ciò che riguarda i danni allo stabile è competenza dell’amministrazione o della locatrice.

Sia l’assicurazione mobilia domestica che l’assicurazione stabili pagano in caso di furto con scasso solo se i ladri si sono introdotti in uno stabile, in un locale o in un contenitore che vi si trova. Se sono stati rubati oggetti ma non ci sono segni di effrazione, è possibile denunciare un «furto semplice in casa» all’assicurazione mobilia domestica.

Che cosa copre l’assicurazione?

In caso di furto con scasso, l’assicurazione mobilia domestica copre il valore a nuovo dei beni mobili rubati fino alla somma assicurata. Questo vale anche per gli oggetti danneggiati che non possono essere riparati. Per i valori pecuniari, i gioielli, i beni di terzi e i costi conseguenti si applicano regole speciali. Per i danni allo stabile si applicano le regole dell’assicurazione stabili.

L’assicurazione mobilia domestica della Mobiliare aiuta in caso di furto con scasso

Solo in caso di sinistro si vede quanto vale un’assicurazione. La Mobiliare è famosa per la sua assistenza rapida e senza complicazioni.

Cosa fare in caso di paura dopo un furto con scasso?

A volte capita che per una disattenzione vostra o di qualcun altro che abita con voi i ladri abbiano avuto vita facile. In ogni caso accusarsi a vicenda non aiuta.

Non lasciate che lo stress e i turbamenti si impossessino di voi. Metabolizzare la paura è un processo che richiede tempo, ma se non sapete come tornare alla vostra quotidianità potete trovare un aiuto in più nella guida «È ancora casa mia?», creata dalla Mobiliare in collaborazione con l’Università di Zurigo. Nella guida troverete alcuni semplici esercizi per combattere lo stress psicologico.

Allontanarvi per un breve periodo può aiutarvi a ritrovare la vostra tranquillità. Trasferitevi temporaneamente a casa di amici o familiari, distraetevi e lasciate che i vostri cari vi aiutino a tornare alla normalità. Non rinchiudetevi nei vostri pensieri e cercate di condividerli parlandone apertamente. Per alleviare lo stress cercate di rilassarvi e rigenerarvi, per esempio facendo esercizi di respirazione o esercizi che favoriscono il sonno. Anche lo sport potrà darvi un grande beneficio.

Cercate di sentirvi nuovamente a vostro agio a casa vostra. Indipendentemente dalla quantità di danni causati dall’intrusione, può essere utile fare qualche modifica, per esempio acquistando nuovi mobili o tende oppure cambiando disposizione all’arredamento esistente. Se necessario, adottate qualche misura di protezione aggiuntiva. A tal fine può tornare utile il consiglio della polizia o degli specialisti del settore. Se a lungo termine doveste ancora sentirvi a disagio, potete valutare l’idea di un trasloco.

Siate sinceri con voi stessi e chiedetevi se siete in grado di sopportare il trauma senza il supporto di professionisti. Non mettetevi pressione. Un periodo di terapia con uno specialista è consigliabile se la paura o i disturbi psicosomatici come mal di testa, battiti irregolari o problemi intestinali durano più di un paio di giorni.

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