Una donna in camicia si appoggia rilassata a un mobile grigio della sua stessa altezza. Immagine simbolica della riparazione morale.

Indennità per torto morale, risarcimento per il dolore e risarcimento del danno

Quello che c’è da sapere sulla riparazione morale e il risarcimento del danno in Svizzera

Mentre la riparazione morale copre soprattutto i danni immateriali come il dolore psichico, il risarcimento del danno è volto alla compensazione delle perdite finanziarie. Entrambi possono essere fatti valere concomitantemente se sono soddisfatti i requisiti legali. Ma come far valere queste pretese con successo?

  • Tempo di lettura: 7 minuti
  • Ultimo aggiornamento: luglio 2025
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Indennità per torto morale o risarcimento per il dolore? Il termine corretto

In Svizzera, la riparazione morale è disciplinata dagli articoli 47 e 49 CO e serve a garantire una compensazione finanziaria per dolore psichico e fisico subito. Non si tratta solo di danni fisici, ma anche e soprattutto di dolori psichici causati da una lesione grave o dalla perdita di una persona cara.

Tale lesione grave deve aver provocato un danno permanente o un lungo processo di guarigione (p. es. ricovero in ospedale). Non sussiste alcun diritto in caso di lesioni lievi, ad esempio contusioni.

In linea di principio, è responsabile del pagamento della riparazione morale l’autore del danno. In molti casi subentra l’assicurazione di responsabilità civile, se l’autore del danno dispone di tale assicurazione e il danno è assicurato.

Che differenza c’è tra riparazione morale e risarcimento del danno?

Riparazione morale e risarcimento del danno vengono spesso confusi, ma coprono ambiti diversi. Mentre la riparazione morale riguarda i danni immateriali, il risarcimento del danno copre perdite finanziarie concrete. Entrambe le pretese possono sussistere contemporaneamente, ma adempiono a scopi diversi. Il risarcimento del danno copre il danno patrimoniale effettivamente subito, mentre la riparazione morale offre una forma di compensazione del dolore emotivo.

Quali sono i requisiti affinché venga riconosciuta una riparazione morale in Svizzera?

Affinché una persona in Svizzera abbia diritto a una riparazione morale, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni di cui agli articoli 47 e 49 CO:

  1. Lesione grave: la lesione deve costituire un pregiudizio notevole. Può trattarsi di una lesione fisica grave, di una disabilità permanente o anche della morte di una persona cara. Anche un grave pregiudizio psichico, come ad esempio lo shock legato alla perdita di una persona cara, può dare diritto a una riparazione morale.
     
  2. Colpa dell’autore del danno: l’autore del danno deve aver causato la lesione intenzionalmente o per negligenza. In certi casi interviene anche la responsabilità causale. Ciò significa che l’autore del danno può essere chiamato a rispondere indipendentemente da qualsiasi colpa. Esempi: i detentori di veicoli rispondono in caso di incidenti, il datore di lavoro in caso di infortuni professionali, i detentori di animali in caso di danni causati dai loro animali e il fabbricante in caso di prodotti difettosi.
     
  3. Causalità: deve sussistere un nesso causale tra l’azione dell’autore del danno e la lesione subita.

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Esiste una tabella delle riparazioni morali di riferimento in Svizzera?

L’importo della riparazione morale in Svizzera viene stabilito in ogni singolo caso a seconda delle circostanze. Sono determinanti, tra l’altro, l’entità del dolore psichico subito, la gravità della lesione corporale, la gravità della colpa nonché altri fattori rilevanti come la durata e l’intensità del pregiudizio. Non esiste quindi una tabella delle riparazioni morali fissata per legge in Svizzera come in altri Paesi.

Richiedere una riparazione morale dopo un incidente o una lesione corporale?

Se dopo un incidente si intende far valere una riparazione morale, di regola occorre seguire questa procedura (panoramica molto semplificata):

  1. Fornire la prova. Occorre documentare il danno in modo esaustivo, raccogliendo per esempio i referti medici di specialisti che confermano l’entità dei danni fisici o psichici. Se disponibile, è necessario anche un rapporto che descriva dettagliatamente la dinamica dell’incidente.
     
  2. Se l’autore del danno dispone di un’assicurazione di responsabilità civile, di regola la informa. Può essere utile per la persona danneggiata rivolgersi direttamente all’assicurazione della persona che ha causato il danno per assicurarsi che la sua richiesta venga trattata. La persona danneggiata ha un diritto di credito diretto nei confronti dell’assicurazione di responsabilità civile dell’autore del danno.
     
  3. Formulare la pretesa di riparazione morale in modo chiaro e strutturato. Può essere utile l’assistenza di un avvocato o di un consulente. La domanda deve contenere i seguenti elementi:
    • Entità della lesione
    • Durata del pregiudizio
    • Importo della riparazione morale: dato che in Svizzera non esistono tabelle fisse per il calcolo della riparazione morale, le sentenze precedenti possono servire come punto di riferimento. Un avvocato può essere d’aiuto per determinare un importo realistico della pretesa.
       
  4. Dopo aver inoltrato la richiesta, l’assicurazione dell’autore del danno solitamente cerca di trovare direttamente un accordo con la parte lesa. Se non si riesce a raggiungere un accordo, quest’ultima ha la possibilità di adire le vie legali. In tal caso, il tribunale decide l’importo della riparazione. Tuttavia, questo è l’ultimo passo a cui ricorrere solo dopo aver tentato senza successo tutte le trattative extragiudiziali possibili.

A cosa serve il risarcimento del danno?

Secondo il diritto svizzero, il risarcimento del danno serve a compensare finanziariamente le perdite materiali o le spese a carico della parte lesa causate dal comportamento di un’altra persona. Il risarcimento del danno si riferisce a danni materiali o corporali. Corrisponde alla differenza tra il patrimonio di cui si disporrebbe in assenza del sinistro e il patrimonio effettivo di cui si dispone.

Pretese di risarcimento del danno

Una pretesa di risarcimento del danno sussiste quando una persona subisce un pregiudizio finanziario o materiale a causa della condotta colposa di un’altra persona. Ecco alcuni esempi:

  • Spese di riparazione o di ripristino: spese di sostituzione o riparazione di un oggetto danneggiato. Viene risarcito soltanto il valore attuale dell’oggetto danneggiato, tenendo conto dell’età e dell’usura.
     
  • Spese di cura: spese per trattamenti medici o riabilitazione dopo una lesione.
     
  • Perdita di guadagno: se il sinistro comporta un’incapacità di guadagno, è possibile risarcire la perdita di guadagno.
     
  • Danni all’economia domestica: spese per aiuti ausiliari nell’economia domestica quando la persona danneggiata non è più in grado di svolgere le proprie mansioni a causa della lesione. In questo caso è possibile richiedere un risarcimento del danno anche se non insorgono costi reali per un aiuto domestico.
     
  • Anche per il mancato guadagno (art. 42 CO) può essere fatto valere il diritto al risarcimento del danno. Questo riguarda per esempio imprese o autonomi che hanno subito perdite finanziarie a causa di un sinistro.
     
  • Nei casi di responsabilità civile più gravi, anche gli onorari dell’avvocato possono rientrare nel risarcimento del danno.
     
  • Non è danno risarcibile il mancato godimento delle ferie o altre spese sostenute inutilmente, poiché tali spese sono state sostenute in precedenza.

Requisiti per il risarcimento danni

Per far valere il risarcimento del danno è necessario che siano soddisfatte le seguenti condizioni: 

  1. Deve essersi verificato un pregiudizio patrimoniale misurabile. Tali danni possono essere di natura materiale (ad es. danneggiamento di beni) o sotto forma di perdite finanziarie (ad es. spese di cura, perdita di guadagno).
     
  2. L’atto che ha causato il danno deve essere illegale. L’autore del danno deve quindi aver violato un obbligo legale o un obbligo di diligenza.
     
  3. L’atto dannoso deve essere direttamente all’origine del danno (causalità).

Tabella del risarcimento danni

In Svizzera non esiste una tabella per i risarcimenti dei danni definita per legge. Il risarcimento del danno viene invece calcolato individualmente sulla base delle circostanze del singolo caso. I tribunali e le assicurazioni si basano sul tipo di danno, sul relativo importo e sulle precedenti sentenze giudiziarie (casi precedenti).

Domande e risposte

Rispondiamo alle principali domande sul tema della riparazione morale e del risarcimento del danno.

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Desideriamo sottolineare che questi contenuti e i documenti forniti devono essere considerati come informazioni legali generali. Non sostituiscono la consulenza legale nei singoli casi. La Mobiliare e la Protekta declinano ogni responsabilità in relazione al contenuto di questo articolo.

 

 

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