Ritratto dei coniugi Herger
Fonte d’incendio somma assicurata corretta

La fortuna degli Herger: un’assicurazione esemplare

Nel gennaio 2012, l’azienda di costruzioni in legno di Hans e Cornelia Herger, e quindi la loro intera fonte di sostentamento, è bruciata in pochi minuti. Il fatto che dopo l’incendio abbiano potuto iniziare di nuovo è dovuto non solo al loro coraggio, ma anche alla loro copertura assicurativa corretta. 

Possiamo essere d’aiuto?

Hans Herger lo ricorda come se fosse ieri: «Il 31 gennaio 2012 l’intera ditta di costruzioni in legno è andata a fuoco», racconta l’amministratore della Herger Klimaholzbau AG. L’intera valle, la famiglia e i dipendenti dovettero temere per la propria esistenza. L’oggi 67enne si commuove quando ripensa alla notte dell’incendio. Le lacrime gli salgono agli occhi mentre parla. «Non ci era rimasto nulla. Fortunatamente, almeno l’ufficio restò intatto perché all’epoca non si trovava nella carpenteria. E avevamo dalla nostra parte i nostri alleati della Mobiliare». 

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I nostri referenti della Mobiliare non vennero solo per fare accertamenti sull’incendio, ma anche per incoraggiarci.
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Hans Herger - Proprietario e amministratore dell’azienda

Ecco la situazione degli Herger oggi

Vista aerea della carpenteria Herger Klimaholzbau di Spiringen. Un consulente assicurativo della Mobiliare svolge un colloquio di consulenza con due clienti. Tutti siedono a un tavolo di legno e parlano insieme. Due persone prendono le misure su una trave di legno.Tre uomini in una carpenteria guardano insieme un progetto.

Le macchine erano assicurate al valore a nuovo

La sera stessa dell’incendio, i responsabili dell’Agenzia Generale della Mobiliare si misero in contatto con gli Herger e il giorno dopo si recarono da loro: «I nostri referenti vennero non solo per fare accertamenti sull’incendio, ma soprattutto per rassicurarci e farci coraggio», ricorda Cornelia Herger.  

«Dissero che fortunatamente eravamo molto ben assicurati. E che non dovevamo preoccuparci. Fu un balsamo per le nostre anime». In effetti, tutte le macchine erano assicurate al valore a nuovo. «È stata la nostra salvezza. Avevamo continuamente adeguato i valori dell’azienda», racconta Hans Herger, ancora oggi visibilmente sollevato.  

E aggiunge: «La Mobiliare ci ha aiutato non solo nella ricostruzione, ma anche durante il periodo di transizione. 14 giorni dopo l’incendio, abbiamo potuto riprendere la produzione. Ci hanno aiutato a trovare una sede sostitutiva, ci hanno assicurato un flusso di fondi senza complicazioni e ci hanno sostenuto durante l’intero processo di ricostruzione», spiega Herger. 

Un apprendista della Herger Klimaholzbau lavora con con sega circolare.

Ecco come mantenere corretta la somma di assicurazione

Ogni azienda evolve, così come il valore delle infrastrutture, dei macchinari e dell’IT. Per questo motivo, è necessario rivedere annualmente la somma assicurata della propria azienda e, se necessario, adeguarla. In questo modo è possibile evitare la sottoassicurazione o la sovrassicurazione.

La somma assicurata va adeguata continuamente

Il fatto che gli Herger abbiano adeguato per lo più di propria iniziativa il valore della loro somma assicurata prima dell’incendio è un’eccezione piuttosto che la regola, come conferma il consulente assicurativo e previdenziale Xaver Imhof dell’Agenzia Generale della Mobiliare di Uri: «Per noi assicuratori, il comportamento degli Hergers è un sogno, perché è solo quando si verifica un sinistro che ci si rende conto di quanto si è assicurati bene».    

Oggi gli Herger adeguano costantemente il valore della loro somma assicurata e si consultano più volte all’anno con il loro consulente di fiducia Xaver Imhof. «Abbiamo avuto un battesimo di fuoco, nel vero senso della parola», dice Cornelia con un sorriso sulle labbra. 

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Solo in caso di sinistro si capisce se si è assicurati bene.
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Xaver Imhof - Consulente assicurativo della Mobiliare

Coraggio per un nuovo inizio

La Schächental risplende al sole della sera. Nella valle, ancora ai nostri giorni regna una situazione particolare, quasi idilliaca: le persone si aiutano a vicenda. «Dopo l’incendio, tutta la valle ha pianto con noi», ricorda Cornelia Herger.  

«Tutti si sono sentiti coinvolti, molti ci hanno offerto il loro aiuto. Questo ci ha dato l’energia per il nuovo inizio». Oggi gli Herger si sono costruiti una nuova vita con la loro nuova ditta, un vero gioiello. Le fondamenta le ha poste la loro copertura assicurativa corretta.

Cornelia Herger è al telefono nel suo ufficio della carpenteria Herger Klimaholzbau.
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Dopo l’incendio, tutta la valle ha pianto con noi.
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Cornelia Herger - Comproprietaria dell’azienda