Un falegname esperto spiega una fase di lavoro a un apprendista in un laboratorio di falegnameria.
Guida

La sua copertura è ancora adeguata?

La somma assicurata giusta per la sua PMI

La sua impresa è in continua evoluzione: investimenti in nuovi macchinari, ingresso in nuovi mercati oppure una riduzione dell’offerta. La sua somma assicurata è ancora attuale? 

  • Tempo di lettura: 3 minuti
  • Ultimo aggiornamento: aprile 2025

Se non si verifica regolarmente la somma assicurata, si rischia di incappare nella trappola della sottoassicurazione in caso di sinistro, o in premi inutilmente elevati se si è sovrassicurati. Entrambi gli scenari sono evitabili. 

Perché la somma assicurata è così importante?

La somma assicurata rappresenta il valore degli oggetti assicurati, quali inventario, macchine o stabili. Se questo valore cambia, anche la somma assicurata riportata nella sua polizza deve essere adeguata. Non farlo può costarle caro:

  • Sottoassicurazione: La somma assicurata è troppo bassa e in caso di sinistro viene coperta soltanto una parte del danno.
  • Sovrassicurazione: La somma assicurata è troppo alta e, di conseguenza, la sua impresa paga premi inutilmente alti.

Come evitare una sottoassicurazione?

Almeno una volta l’anno occorrerebbe verificare se la somma assicurata riflette ancora il valore attuale dell’impresa. Le seguenti domande possono guidarla nell’analisi: 

Negli ultimi tre anni ha ampliato il suo ambito di attività?

Nuovi prodotti, servizi o mercati comportano spesso un aumento del valore dell’impresa. 

Ha investito in infrastrutture, macchine o nel comparto IT?

Nuovi acquisti aumentano il valore dell’impresa e dovrebbero riflettersi nella polizza. 

L’organico è cambiato?

Più dipendenti significa spesso uffici più grandi, nuovo equipaggiamento e costi fissi più elevati. 

Si sta chiedendo se il valore di riacquisto del suo inventario è ancora attuale?

In particolare in caso di aumento del costo delle materie prime o della tecnologia il valore a nuovo può essere superiore alle aspettative. 

La sua PMI è esposta a forti fluttuazioni del fatturato?

Una crescita sostenuta, fluttuazioni stagionali o nuovi modelli commerciali possono avere un impatto sulle esigenze assicurative. 

Avete aumentato le vostre scorte a causa di problemi di fornitura o di un aumento dei costi di acquisto?

Un inventario di merci più grande comporta una somma di valore maggiore – e dovrebbe essere considerato nell’assicurazione. 

Sottoassicurazione: esempio pratico

Una PMI attiva nell’ambito dell’ingegneria meccanica investe in una nuova fresatrice CNC del valore di 250 000 franchi. L’impresa aveva assicurato i macchinari prima di questo acquisto e, nella frenesia del quotidiano, dimentica di adeguare la somma assicurata. Qualche mese più tardi un danno da acqua distrugge il nuovo impianto: una sorpresa doppiamente amara.

Secondo la polizza l’inventario complessivo dell’impresa è assicurato per 500 000 franchi, ma il valore effettivo in seguito al nuovo acquisto ammonta a un milione di franchi. 

Calcolo

Se si verifica un sinistro del valore di 100 000 franchi, l’indennizzo viene calcolato come segue: 

Calcolo della sottocopertura

Per calcolare la sottocopertura si divide la somma assicurata per il valore effettivo:

500 000 CHF / 1 000 000 CHF = 0,5

La sottocopertura ammonta quindi al 50%. 

Indennizzo da parte dell’assicurazione

In questo esempio pratico la somma assicurata era inferiore del 50% a quella effettivamente necessaria. Pertanto anche l’indennizzo viene ridotto del 50%.

100 000 CHF x 0,5 = 50 000 CHF

In sostanza l’assicurazione copre soltanto la metà della somma effettiva del sinistro.

Come viene calcolata la somma assicurata?

La somma assicurata rappresenta il valore dell’inventario, delle macchine o degli stabili assicurati. Per effettuare un calcolo corretto occorre:

  • Elencare tutti i valori patrimoniali: macchine, giacenze di magazzino, infrastruttura IT e stabili
  • Calcolare il valore a nuovo, in particolare in caso di nuovi acquisti o di variazione dei prezzi.
  • Controllare regolarmente la somma: almeno una volta l’anno o in caso di cambiamenti importanti.

 

💡 Un consiglio: nella contabilità il valore di macchine, sistemi IT e mobilia vengono spesso ammortati. Ai fini della polizza assicurativa, però, occorre indicare il valore a nuovo, poiché in caso di sinistro il calcolo dell’indennizzo si basa su questo parametro. Inserendo il valore contabile si rischia di essere sottoassicurati.

A quanto deve ammontare la somma assicurata?

L’importo della somma assicurata deve corrispondere al valore a nuovo effettivo dell’oggetto assicurato, vale a dire:

  • Per gli stabili: considerare i costi di costruzione, la località e gli interventi di ristrutturazione.
  • Per macchine e inventario: è determinante il valore a nuovo attuale, non il valore contabile.
  • Per le giacenze di magazzino: utilizzare come base di riferimento il valore medio della merce nel corso dell’anno. utilizzare come base di riferimento le scorte massime di magazzino.

Una somma assicurata troppo bassa può comportare una sottoassicurazione, una somma troppo alta si traduce in premi inutilmente alti.