Redigere un mandato precauzionale in Svizzera

In Svizzera, un mandato precauzionale, detto anche procura precauzionale, è un documento scritto che permette di stabilire in anticipo chi deve prendere le decisioni nel caso in cui non si sia più capaci di discernimento. Questa rappresentanza può riguardare le questioni legali, finanziarie e personali. Secondo il Codice civile svizzero, è possibile definire una o più persone che agiscano a nome della mandante o del mandante. Ad esempio, una figlia potrebbe occuparsi delle questioni finanziarie, mentre un amico fidato delle esigenze mediche.

Per le persone in Svizzera, un mandato precauzionale può riguardare gli ambiti di seguito elencati.

• Cura della persona: la mandataria o il mandatario in tale ambito può essere esclusivamente una persona fisica. Si assicura che la mandante o il mandante stia bene dal punto di vista fisico, psichico e spirituale. La mandataria o il mandatario ha anche il compito di proteggerne la personalità. Non può dunque agire a suo piacimento, ma deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni contenute nel mandato precauzionale. Per facilitare il lavoro alla mandataria o al mandatario bisognerebbe formulare i propri desideri e valori in maniera inequivocabile nonché svincolare tutte le persone sottoposte al segreto professionale (ad es. dottoresse e dottori, fiduciarie e fiduciari, avvocate e avvocati) da suddetto segreto nei confronti della persona incaricata della rappresentanza.

  La cura della persona nel mandato precauzionale e nelle disposizioni del paziente riguardano spesso temi simili. È pertanto opportuno nominare la stessa persona in entrambi i casi. Se tuttavia si definiscono persone diverse per le disposizioni del paziente e la cura della persona, bisognerebbe determinare precisamente chi è responsabile di quali compiti per evitare equivoci. 

• Cura degli interessi patrimoniali: la cura degli interessi patrimoniali riguarda l’amministrazione del proprio patrimonio. È possibile affidare questo compito sia a una persona fisica che a una persona giuridica, ad esempio a una banca. In ogni caso, la mandataria o il mandatario deve far sì che il denaro venga utilizzato in modo opportuno. Ciò significa che le spese relative al costo della vita devono essere coperte e le fatture pagate puntualmente. Nel mandato precauzionale è possibile determinare anche il modo in cui deve essere impiegato il proprio patrimonio, ad esempio se vanno effettuate donazioni annue oppure se il patrimonio deve essere investito in azioni o fondi specifici.
   
• Rappresentanza nelle relazioni giuridiche: è inoltre possibile nominare una persona che rappresenti la mandante o il mandante nei confronti di terzi. Questa persona, fisica o giuridica che sia, rappresenta la mandante o il mandante davanti alle autorità, alle banche, ai partner commerciali e ai familiari.

Affinché il mandato precauzionale sia giuridicamente valido, occorre rispettare alcune formalità: il mandato precauzionale deve essere scritto di proprio pugno dall’inizio alla fine oppure deve essere autenticato da un notaio.

In qualsiasi momento è possibile apportare modifiche a mano al mandato precauzionale redatto a mano. Tutte le modifiche devono essere contrassegnate chiaramente, datate e sottoscritte. Nel caso di un mandato precauzionale autenticato da un notaio occorre far certificare anche le singole modifiche.

Per redigere una procura precauzionale è necessaria una serie di considerazioni e passi, talvolta prescritti dalla legge, affinché il mandato precauzionale acquisti efficacia. Ecco i passi principali:

1. occorre decidere chi si occuperà dei vari compiti per la mandante o il mandante. È necessario scegliere persone di fiducia e competenti;
    
2. un aiuto professionale può evitare equivoci ed errori;
    
3. bisogna indicare in modo chiaro e dettagliato i compiti di cui si dovranno occupare le persone mandatarie;
    
4. il mandato deve essere scritto a mano dall’inizio alla fine ed essere firmato. Chi non desidera o non può redigere di proprio pugno il suo mandato precauzionale ha la possibilità di farlo allestire presso un pubblico ufficiale;
    
5. occorre depositare il mandato precauzionale presso l’ufficio dello stato civile e conservare l’originale al sicuro. Le persone designate nel mandato precauzionale e i familiari più prossimi devono essere informati sul luogo in cui è conservato il documento;
    
6. il mandato precauzionale va controllato periodicamente, almeno ogni due anni o se cambia qualcosa di essenziale nella propria situazione familiare. Ad esempio, in caso di separazione o se una persona mandataria perde la capacità di discernimento;
    
7. nel mandato precauzionale è possibile stabilire se e in quale misura la persona mandataria debba essere indennizzata. In mancanza della relativa indicazione, spetta all’APMA definire la rimunerazione.

Il mandato precauzionale entra in vigore quando si perde la capacità di discernimento, ad esempio dopo un ictus. Prima che il mandato precauzionale acquisisca validità deve essere presentato ed esaminato dall’Autorità di protezione dei minori e degli adulti (APMA) locale. Dopo la verifica, la persona mandataria riceve il documento e può agire legalmente a nome della mandante o del mandante. La mandataria o il mandatario deve sempre registrare ciò che fa per conto della mandante o del mandante. Ciò significa che deve annotare le decisioni che prende e le operazioni che esegue.

Un mandato precauzionale termina quando:

• la mandante o il mandante capace di discernimento revoca il mandato precauzionale;
   
• la mandante o il mandante diventa nuovamente capace di discernimento;
   
• la mandante o il mandante muore;
   
• la mandataria o il mandatario non desidera più svolgere il compito e non è stata designata alcuna persona sostitutiva (v. art. 367 CC).

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