
Consigli per risparmiare sulle imposte con il pilastro 3a
Doppio vantaggio con il pilastro 3a: risparmiare sulle imposte e provvedere per il proprio futuro.
- Tempo di lettura: 2 minuti
- Ultimo aggiornamento: aprile 2025
Provvedere al proprio futuro e risparmiare anche sulle imposte! Non è un’idea fantastica? Il terzo pilastro è saldamente ancorato nel sistema di previdenza svizzero sin dal 1972.
Che cos’è il pilastro 3a?
Il terzo pilastro è un contributo facoltativo alla previdenza privata. L’importo versato può essere dedotto integralmente dal reddito imponibile fino ad un importo massimo stabilito.
- Per il 2025 l’importo massimo è di 7 258 franchi per i lavoratori dipendenti o per i lavoratori autonomi (con cassa pensioni).
- Per i lavoratori dipendenti o per i lavoratori autonomi (senza cassa pensioni) il massimo corrisponde a 36 288 franchi oppure al 20 per cento del reddito.
A quanto ammontano i risparmi fiscali con il pilastro 3a?
Versando l’importo massimo, il risparmio fiscale è generalmente compreso fra il 15% e il 35%. Più alta è l’aliquota dell’imposta sui redditi del proprio Cantone, maggiore è il risparmio fiscale. Le polizze 3a sono inoltre esentate dall’imposta patrimoniale, pertanto anche i relativi interessi sono esentasse.
In caso di prelevamento, i fondi del pilastro 3a sono tassati ad un’aliquota ridotta. Tuttavia anche la tassazione sul versamento del capitale aumenta progressivamente con l’aumentare dell’importo. Se si chiede la restituzione del pilastro 3a, l’importo percepito rientra nel patrimonio regolare.
È possibile dedurre dalle imposte i contributi versati retroattivamente nel pilastro 3a?
A partire dal 2026, presso alcuni istituti di previdenza sarà consentito effettuare versamenti retroattivi nel pilastro 3a per periodi fino a 10 anni, la prima volta dunque per l’anno 2025. Ciò sarà possibile se in determinati anni sono stati versati contributi inferiori all’importo massimo. Anche questi pagamenti retroattivi potranno essere dedotti dalle imposte.
Gli stranieri che lavorano in Svizzera possono versare nel pilastro 3a e risparmiare sulle imposte?
Sì certamente! Se siete assoggettati all’imposta alla fonte e intendete approfittare dei vantaggi fiscali, entro il 31 marzo dell’anno successivo dovete richiedere per iscritto un rimborso.
Inviate i formulari e i giustificativi richiesti (come per esempio l’attestazione di versamento al pilastro 3a) all’ufficio delle contribuzioni del vostro Cantone. Le autorità esaminano la domanda e in caso di decisione positiva rimborsano l’importo corrispondente.
Oltre che con le banche è possibile stipulare un prodotto previdenziale del pilastro 3a anche con le assicurazioni. In questo caso è compresa anche una copertura assicurativa, ad esempio per il rischio invalidità o decesso con un capitale di vecchiaia garantito.
Come bisogna procedere se si vogliono dedurre dalle imposte i propri contributi del pilastro 3a?
Attenzione: i versamenti nel pilastro 3a devono essere stati effettuati entro il 31 dicembre. Se questa condizione è soddisfatta:
- l’importo versato per l’intero anno civile va indicato alla voce «Deduzioni» oppure «Pilastro 3a» della dichiarazione d’imposta. Se si dispone di vari conti 3a, occorre sommare i contributi fino a ottenere un unico importo totale;
- è necessario allegare anche la conferma dei propri versamenti nel pilastro 3a. Tale conferma viene di solito messa a disposizione dalla propria assicurazione o banca.
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