Un appartamento in costruzione

Le principali assicurazioni quando inizia la costruzione

Ecco come assicurarsi bene in ogni caso

Infortuni, danni causati dall’acqua o furto: sui cantieri l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Ecco perché conviene assicurarsi correttamente. 

  • Tempo di lettura: 4 minuti
  • Ultimo aggiornamento: luglio 2025

I cantieri sono pericolosi. Almeno stando alle statistiche. La SUVA registra più di 50 000 sinistri l’anno durante i lavori di costruzione e ristrutturazione. La maggior parte comporta danni materiali, ad esempio se delle tegole cadono dal tetto e danneggiano un’auto. In questo caso interviene l’assicurazione costruzioni. Ma partiamo dall’inizio. 

Una volta preparato il progetto, trovato il finanziamento, raccolte le offerte e firmati i contratti, i lavori possono finalmente iniziare. Ma attenzione: conviene fare prima un’altra operazione. Ovvero informarsi bene sulle assicurazioni per la fase di costruzione prima di iniziare i lavori. 

È semplice perché le assicurazioni che occorre conoscere sono solo due e relativamente economiche: l’assicurazione lavori di costruzione e l’assicurazione responsabilità civile del committente. Probabilmente non saranno necessarie entrambe. 

Assicurazione lavori di costruzione

L’assicurazione lavori di costruzione è una sorta di casco totale per la fase di costruzione. Copre le spese in caso si verifichi un incidente o un problema in cantiere.  

È disponibile sia per piccole ristrutturazioni che per trasformazioni milionarie. Il premio è relativamente vantaggioso rispetto alla somma assicurata. Quest’ultima dipende dallo stabile, dalla posizione e dai costi dell’intervento comprensivi di onorari e prestazioni proprie. Su queste basi viene emessa una polizza su misura con i codici per i costi di costruzione (CCP). Normalmente il premio viene ripartito in base agli artigiani e alle imprese coinvolte perché anche questi ne beneficiano. 

Cosa copre l’assicurazione lavori di costruzione?

Assicurazione responsabilità civile del committente

L’assicurazione responsabilità civile del committente copre i danni cagionati alle persone terze, ad esempio se la ristrutturazione causa danni allo stabile adiacente o se si ferisce una persona. In questi casi la committenza risponde in modo causale, ovvero deve rispondere del danno anche se non ha colpa o ha solo una colpa lieve. Ecco cosa copre l’assicurazione responsabilità civile del committente: 

Danni corporali e materiali a terzi 

Protegge ad esempio dalle conseguenze finanziarie se cade un carico dalla gru sul terreno del vicino o un coppo ferisce un passante. 

L’assicurazione responsabilità civile del committente non è obbligatoria ma gli esperti consigliano di stipularla perché gli incidenti di cantiere possono costare molto cari, ad esempio se durante uno scavo si apre una crepa nella facciata della casa accanto. 

Consigliamo quindi di verificare fino a quale somma copre la propria assicurazione responsabilità civile privata. Normalmente sono compresi danni fino un totale di massimo 100 000 franchi. Tuttavia, ci sono ragioni per cui un’assicurazione complementare con una copertura più elevata può essere utile, ad esempio se si sta pianificando un progetto costoso, se le abitazioni adiacenti sono molto vicine o se il cantiere si trova su una strada trafficata. La responsabilità civile del committente con una copertura di 200 000 franchi o anche superiore è disponibile a partire da poche centinaia di franchi. 

Assicurazioni garanzia

Una volta conclusa la costruzione, inizia il periodo di garanzia con il collaudo dei lavori. Gli artigiani e le aziende coinvolti durante questo periodo devono rispondere delle pretese giustificate. Tuttavia, spesso non è chiaro quali difetti siano coperti dalla garanzia e se sia responsabile chi ha eseguito il lavoro o le persone residenti. Per questo possono insorgere delle controversie. In questi casi le assicurazioni garanzia proteggono i proprietari dello stabile da conseguenze finanziarie: persone esperte ispezionano il difetto e mediano tra le parti. 

Assicurazione stabili

Se la trasformazione o la ristrutturazione comporta un aumento del valore dello stabile, alla fine del progetto occorre informare l’assicurazione stabile e adeguare le somme assicurate per non incorrere in una sottocopertura: in caso di sinistro probabilmente non verrà coperto l’intero importo del danno. 

I casi riportati nel presente testo sono esempi. Le informazioni fornite non sono legalmente vincolanti. 

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