la Mobiliare

La Mobiliare continua a crescere e registra un ottimo risultato nonostante l’elevato onere per sinistri dovuto alla pandemia di Covid-19

Martedì, il 13 aprile 2021

La Mobiliare ha proseguito il suo percorso di crescita anche in un anno molto difficile e ha superato per la prima volta i 4 miliardi di franchi di raccolta premi. Hanno contribuito al continuo successo della Mobiliare in particolare l’interessante gamma di prodotti e servizi innovativi e di alta qualità nonché la forte organizzazione di vendita, costituita da una rete capillare di 80 agenzie generali in circa 160 località.

«Nonostante il contesto difficile, siamo soddisfatti dei risultati conseguiti nel corso dell’anno. Avevamo delle priorità: proteggere i nostri collaboratori, rimanere al fianco dei nostri clienti e perseguire lo sviluppo strategico della Mobiliare. Grazie all’instancabile impegno dei nostri collaboratori, che hanno lavorato anche da casa, siamo riusciti a centrare gli obiettivi. E di questo vado fiera. Abbiamo incrementato la raccolta premi sia nel ramo non-vita che in quello vita, crescendo più del mercato di riferimento.» Michèle Rodoni, CEO della Mobiliare.

Risultato complessivo

Nell’esercizio 2020 la Mobiliare ha conseguito un utile consolidato di 437,8 milioni di franchi (anno precedente 488,6 milioni). La diminuzione dell’utile rispetto all’anno precedente è dovuta ai maggiori oneri causati dal Covid-19. Questi ultimi hanno avuto un impatto in particolare sul risultato tecnico-assicurativo. Anche il contributo del comparto finanziario è stato inferiore rispetto all’anno precedente.

Capitale proprio e bilancio

Il capitale proprio consolidato è aumentato dell’1% portandosi a 5,623 miliardi di franchi. Hanno contribuito a questa crescita, oltre all’utile, soprattutto l’incremento delle riserve di rivalutazione sulle investimenti di capitale, che in base ai principi contabili Swiss GAAP FER devono figurare nel capitale proprio senza influire sul risultato. Il rendimento del capitale proprio si attesta al 7,8% (anno precedente 9,4%). Per tutte le società assicurative del Gruppo i mezzi propri disponibili sono molto al di sopra di quelli richiesti dalla legge. La capacità di rischio misurata con il Test svizzero di solvibilità (SST) rileva ampie coperture sia per le singole società sia per il Gruppo. Calcolato secondo un modello interno, basato sui principi SST e approvato dalla FINMA, il coefficiente di solvibilità del Gruppo al 1° gennaio 2021 era del 494%.

La somma di bilancio è aumentata a 20,616 miliardi di franchi (anno precedente 20,252 miliardi). Il 34% di tutti gli investimenti di capitale, ovvero 6,374 miliardi di franchi (anno precedente 7,303 miliardi), è investito in titoli a reddito fisso. Dal punto di vista contabile essi sono valutati al cosiddetto «amortized cost». Gli investimenti in azioni e quote di fondi sono aumentati da 4,538 miliardi a 4,964 miliardi di franchi. Gli accantonamenti tecnici-assicurativi sono stati valutati in modo prudenziale secondo prassi consolidata.

Ramo non-vita

Nel 2020 la Mobiliare ha leggermente rafforzato la sua salda posizione nel ramo non-vita, conquistando una quota di mercato del 20,1%. Nel settore delle assicurazioni cose la Mobiliare ha difeso la sua posizione di leader con una quota di mercato del 29,7%. La Mobiliare è riuscita a conquistare quote di mercato nel settore in contrazione delle assicurazioni veicoli a motore e in quelli della responsabilità civile e della protezione giuridica.

La raccolta premi è aumentata del 3,3% raggiungendo 3,292 miliardi di franchi. Rettificata per un trasferimento di portafoglio, la crescita dei premi è stata complessivamente dell’1,8%. In questo modo la Mobiliare è nuovamente cresciuta più del mercato di riferimento. Nel 2020 la Mobiliare ha registrato un onere per sinistri eccezionale. Soltanto gli oneri dovuti al Covid-19 ammontano a 530 milioni di franchi. Negli anni caratterizzati da pochi sinistri, la Mobiliare ha costituito un accantonamento di 200 milioni di franchi per fare fronte ad eventi eccezionali. La smobilitazione di questo accantonamento ha rafforzato il risultato tecnico e attenuato l’onere per sinistri nell’anno in esame, che è stato del 60,9% (anno precedente 59,5%). Con 267,8 milioni di franchi il risultato tecnico è stato sensibilmente inferiore a quello dell’anno precedente (337,9 milioni). Il tasso di costo è salito dal 27,7 al 28,8%. La «combined ratio» è stata del 91,3%.

Circa il 68% della crescita è da attribuire al segmento imprese, incluse le assicurazioni di persone. L’incremento della raccolta premi nel segmento privati deriva principalmente dalle assicurazioni per le economie domestiche e la protezione giuridica.

Ramo vita

Nel ramo vita i premi lordi sono aumentati del 5,2% portandosi a 802,3 milioni di franchi (anno precedente 762,9 milioni). Nella previdenza privata la Mobiliare continua a concentrarsi sugli affari con premi periodici, dove la crescita è stata del 6,6%, superiore a quella del mercato (0,7%). A questo risultato hanno contribuito in particolare le assicurazioni risparmio evolutive. Nelle assicurazioni di capitale individuali la Mobiliare ha raggiunto una quota di mercato del 12,7% sul volume delle nuove operazioni. Nella previdenza professionale, la raccolta di premi annuali è stata leggermente superiore a quella dell’anno precedente. Anche gli affari con premi unici hanno registrato un aumento.

Con –108,3 milioni di franchi (anno precedente –84,6 milioni) il risultato tecnico è stato inferiore a quello dell’esercizio precedente. Questo risultato comprende già 35,5 milioni di franchi (anno precedente 37 milioni) per la partecipazione alle eccedenze delle assicurate e degli assicurati. Il tasso di costo per conto proprio è salito di 0,1 punti percentuali al 16,2%.

Comparto finanziario

Nonostante l’elevata volatilità e le numerose incertezze, il risultato degli investimenti di 311,9 milioni di franchi è stato solo leggermente inferiore a quello dell’anno precedente (333,6 milioni).

I proventi dagli investimenti di capitale hanno raggiunto 574,7 milioni di franchi (anno precedente 492,7 milioni). I fattori principali di questo buon andamento sono stati gli utili da cessione di investimenti di capitale per 317,0 milioni di franchi (anno precedente 170,1 milioni), i proventi immobiliari per 84,1 milioni di franchi (anno precedente 84,3 milioni) e i proventi da titoli, scesi a 126,0 milioni di franchi (anno precedente 140,9 milioni di franchi) sia per i titoli a reddito fisso a causa dei bassi tassi di interesse che per i dividendi in seguito alla pandemia di Covid-19. Le riprese di rettifiche di valore sugli investimenti sono state di 10,5 milioni di franchi, inferiori a quelle dell’anno precedente (51,5 milioni). Gli oneri per in­vestimenti di capitale sono saliti a 210,4 milioni di franchi (anno precedente 107,5 milioni). Questo aumento è dovuto principalmente alle perdite di vendita, che sono passate da 22,9 milioni di franchi dell’anno precedente a 111,7 milioni. Con una perdita di 52,4 milioni di franchi, l’altro risultato finanziario è rimasto al livello dell’anno precedente (perdita di 51,6 milioni). Sia gli altri oneri finanziari che gli altri proventi finanziari, principalmente guadagni e perdite su posizioni in valuta estera, sono aumentati sensibilmente. Complessivamente, il risultato degli investimenti è diminuito di 21,7 milioni di franchi rispetto all’anno precedente, attestandosi a 311,9 milioni di franchi. Sugli investimenti di capitale per un valore contabile medio di 18,633 miliardi di franchi il comparto finanziario ha conseguito un rendimento dell’1,7% (anno precedente 1,9%). La performance degli investimenti di capitale è stata del 3,7% (anno precedente 6,9%).

La protezione giuridica della Protekta diventa la numero 1 del mercato

La Protekta Assicurazione di protezione giuridica SA ha registrato un incremento della raccolta premi del 6,9%, crescendo più del mercato di riferimento. Ora la Protekta è leader di mercato nel settore delle assicurazioni di protezione giuridica in Svizzera. L’offerta è composta da prodotti completi, ma anche da servizi aggiuntivi di consulenza personale attraverso la JurLine e dalla guida legale digitale, che ne aumentano l’attrattiva.

Acquisizioni, partecipazioni e partnership

Sul fronte della trasformazione digitale la Mobiliare punta su due obiettivi principali: ammodernare il core business e ampliare e consolidare gli ecosistemi allo scopo di sviluppare nuove fonti di reddito. Nell’ecosistema PMI la Mobiliare intende rafforzare ulteriormente la propria posizione sul mercato, aggiungendo nuovi servizi digitali. Nell’anno in esame l’affiliata bexio SA ha ampliato sia l’offerta che il numero di clienti PMI, che ora sono circa 40 000. L’ecosistema dedicato all’abitazione si concentra sul completamento dell’offerta: sono stati compiuti passi importanti con la nuova piattaforma per la ricerca di artigiani Buildigo, lanciata all’inizio del 2021, e con la candidatura digitale per inquilini offerta dallo spin-off Mobiliare aroov. Con l’acquisizione della piattaforma immobiliare Flatfox dedicata a locatori e inquilini la Mobiliare rafforza la propria posizione di mercato nell’ecosistema dedicato all’abitazione.

Nell’anno in esame la Mobiliare ha rilevato il 25% della Ringier SA. Questa partnership di lunga data apporta alla Mobiliare l’esperienza pluriennale di Ringier nel settore dei marketplace digitali e i diversi strumenti per il marketing digitale in funzione dei gruppi target. Con la costituzione di Companjon in Irlanda, la Mobiliare sta testando un nuovo e lungimirante modello di business che permetterà alle clienti e ai clienti di stipulare una semplice copertura assicurativa per diversi ambiti della vita quotidiana attraverso innovativi prodotti annessi.

Nuova piattaforma per proprietari di abitazioni Liiva

Il 1° gennaio 2021 è divenuto operativo il partenariato strategico con il Gruppo Raiffeisen. Oltre a offrire i rispettivi prodotti bancari, previdenziali e assicurativi, la collaborazione prevede anche lo sviluppo di nuovi servizi e prodotti comuni incentrati su giovani, famiglie e PMI. Per la fine dell’estate del 2021 è previsto il lancio della piattaforma per proprietari di abitazioni Liiva.

La Mobiliare condivide nuovamente i buoni risultati conseguiti con le proprie clienti e i propri clienti

Da metà 2021 e per la durata di un anno, la Mobiliare concede alle proprie assicurate e alle proprie assicurate ai propri assicurati con un’assicurazione economia domestica o stabili uno sconto sul premio del 20%. Per sottolineare lo spirito cooperativo in questo periodo particolare, la Mobiliare ha aumentato di altri 45 milioni di franchi il contributo dal fondo delle eccedenze pari a 175 milioni di franchi, per ridurre anche quest’anno i premi delle assicurazioni d’impresa. Circa 250 000 PMI beneficiano per la seconda volta consecutiva di una riduzione del premio del 10%. Così facendo, una somma totale di 220 milioni di franchi tornerà nelle tasche delle nostre clienti e dei nostri clienti. Negli ultimi dieci anni la Mobiliare ha ridistribuito alle proprie assicurate e ai propri assicurati del ramo non-vita circa 1,6 miliardi di franchi provenienti dal fondo delle eccedenze.

Michèle Rodoni: «In questo periodo particolare intendiamo sottolineare ancora di più lo spirito cooperativo: abbiamo aumentato di altri 45 milioni di franchi il contributo dal fondo delle eccedenze pari a 175 milioni di franchi. Vogliamo che le nostre clienti e i nostri clienti partecipino al successo della Mobiliare, ora più che mai.»

Impegno a favore della collettività

La tradizione cooperativa della Mobiliare fin dal 1826 le impone di agire in modo sostenibile e responsabile. Come impresa finanziariamente solida e indipendente, la Mobiliare può scegliere le modalità con cui assumersi la propria responsabilità imprenditoriale e sociale e le forme del proprio impegno conformemente ai principi della cooperativa. Il rapporto sulla sostenibilità, parte integrante della relazione d’esercizio e redatto in conformità agli standard GRI opzione «core», illustra le modalità con le quali la Mobiliare si assume le proprie responsabilità.

La Mobiliare pubblica la relazione d’esercizio 2020 secondo l’approccio «online first» e senza versione cartacea. È tuttavia possibile ordinare la versione breve stampata.

Maggiori informazioni su mobiliere.ch/rapportannuel (in francese et tedesco)

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Il Gruppo Mobiliare

In Svizzera, un’economia domestica su tre e un’impresa su tre sono assicurate presso la Mobiliare. Al 31 dicembre 2023 l’assicuratore generale gestiva un volume di premi pari a circa 4,767 miliardi di franchi. 80 agenzie generali con un proprio servizio sinistri indipendente garantiscono la vicinanza ad oltre 2,3 milioni di clienti in circa 160 località. La Mobiliare occupa in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein circa 6400 dipendenti e offre 330 posti di apprendistato. Fondata nel 1826 in forma di cooperativa, la Mobiliare è la più antica società privata d’assicurazioni della Svizzera.