la Mobiliare

La Mobiliare continua a crescere nel primo semestre

Venerdì, il 11 Settembre 2020

La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto sia sulla crescita che sul risultato tecnico e in particolare sul risultato degli investimenti della Mobiliare. Nonostante il contesto economico difficile, il Gruppo ha saputo proseguire il proprio percorso di crescita. Con un aumento del volume di premi del 3,7%, la Mobiliare, con le sue radici cooperative, ha saputo consolidare ulteriormente la propria posizione sul mercato. La raccolta premi è aumentata sia nel ramo non-vita che in quello vita.

Nel primo semestre il Gruppo Mobiliare registra un utile consolidato di 198,6 milioni di franchi (anno precedente 293,3 milioni). Il risultato del ramo non-vita al netto delle imposte ammonta a 187,2 milioni di franchi (anno precedente 267,2 milioni), mentre quello del ramo vita è pari a 11,4 milioni di franchi (anno precedente 26,1 milioni). Per ammortizzare gli effetti degli oneri per sinistri straordinariamente elevati a causa della pandemia di COVID-19, la Mobiliare ha smobilizzato al 30 giugno 2020 la riserva per catastrofi, costituita negli anni precedenti, per un importo di 200 milioni di franchi. Il risultato del comparto finanziario ha contribuito per complessivi 86,1 milioni di franchi (anno precedente 234,8 milioni). Il rendimento degli investimenti in capitale è stato dello 0,5% (anno precedente 1,3%). Senza lo smobilizzo della riserva per catastrofi di 200 milioni di franchi, l’utile sarebbe stato di 13 milioni di franchi.

Alla fine di giugno 2020 la raccolta premi del Gruppo Mobiliare ammontava a 2,858 miliardi di franchi (anno precedente 2,755 miliardi), di cui 2,357 miliardi provenienti dal ramo non-vita e 500,7 milioni generati dal ramo vita.

Il capitale proprio consolidato rispetto alla fine 2019 è sceso da 5,569 a 5,449 miliardi di franchi. Mentre il risultato semestrale ha avuto un impatto positivo sul capitale proprio, questa diminuzione è dovuta all’impiego degli utili, in particolare al trasferimento di 220 milioni di franchi al fondo delle eccedenze della Mobiliare Svizzera Società d’assicurazioni SA per concedere in futuro agevolazioni sui premi degli assicurati, e alla riduzione delle riserve di rivalutazione.

La Mobiliare è riuscita a proseguire con successo il suo percorso di crescita in questi ultimi mesi difficili sul piano economico in particolare grazie agli elevati investimenti effettuati negli ultimi cinque anni nell’infrastruttura e nella sicurezza informatica. A metà marzo è stato così possibile passare da un giorno all’altro e senza grossi intoppi all’home office o al telelavoro durante il lockdown, sia presso le agenzie generali che nelle sedi della Direzione.

Anche nell’attuale contesto la Mobiliare condivide con i propri clienti i buoni risultati conseguiti

«Sono lieto che siamo riusciti a proseguire il nostro percorso di crescita anche durante la crisi del coronavirus, consolidando ulteriormente la nostra posizione sul mercato», afferma il CEO Markus Hongler. «Soprattutto in questo difficile contesto economico, è importante per noi ringraziare i nostri assicurati per la loro fedeltà e fiducia. Da luglio 2020 a giugno 2021 tutti i clienti e con un’assicurazione veicoli o d’impresa beneficiano di una riduzione dei premi del 10%. Inoltre, per la prima volta, riduciamo del 20% anche le fatture dei premi dell’assicurazione viaggi. In questo modo restituiamo circa 175 milioni di franchi ai nostri assicurati.»

Ramo non-vita: una crescita superiore alla media del mercato

La Mobiliare ha dato prova della propria competitività anche in un contesto di mercato fortemente mutato e ha continuato il suo percorso di crescita nel primo semestre 2020. Il volume di premi è aumentato del 4,1% portandosi a 2,357 miliardi di franchi. Con un aumento del 4.0% negli affari diretti, la Mobiliare ha nuovamente superato la crescita del mercato di riferimento. Tutti i settori d’attività strategici hanno contribuito all’incremento della raccolta premi. Nel segmento privati in particolare il tasso di crescita delle assicurazioni per le economie domestiche è stato superiore a quello dell’anno precedente. Le assicurazioni protezione giuridica e cauzione d’affitto hanno mostrato un andamento simile a quello dell’anno precedente. L’evoluzione negativa registrata da due anni nelle assicurazioni veicoli a motore è proseguita. Nel settore dei clienti aziendali sono ancora una volta le assicurazioni di persone ad avere contribuito maggiormente all’aumento della raccolta premi. Mentre l’incremento dei premi nel settore delle piccole e medie imprese è rimasto ai livelli dell’anno precedente, la crescita delle assicurazioni d’impresa per PMI è stata inferiore a quella dell’anno precedente.

Il tasso di costo è salito di 0,6 punti percentuali rispetto all’anno precedente, portandosi al 27,1%. Questo incremento è dovuto principalmente ai maggiori costi amministrativi e di progetto. Le misure disposte dalle autorità per contenere la pandemia di COVID-19 hanno comportato un onere per sinistri eccezionalmente elevato, che è stato decisamente superiore a quello dell’anno precedente e anche alla media degli ultimi dieci anni. L’onere per sinistri ha superato i 340 milioni di franchi, di cui più di 300 milioni per l’assicurazione contro le epidemie e circa 40 milioni per l’assicurazione viaggi. Complessivamente sono stati liquidati oltre 25 000 sinistri aggiuntivi. Per attutire l’impatto sul risultato, la Mobiliare ha smobilizzato l’accantonamento per catastrofi, costituito negli anni caratterizzati da pochi sinistri, per un ammontare di 200 milioni di franchi. Il risultato finanziario si è attestato a 176,3 milioni di franchi e la combined ratio (88,5%) è stata leggermente inferiore rispetto all’anno precedente (89,7%).

A differenza delle epidemie, le pandemie non sono limitate nel tempo e nello spazio. In vista di un eventuale secondo lockdown, non sarà quindi più possibile per nessun assicuratore fornire una copertura per i danni causati da pandemia. La Mobiliare nel frattempo ha informato tutte le aziende la cui assicurazione cose comprende una copertura supplementare che l’assicurazione contro le epidemie sarà riportata al suo scopo originario di assicurazione igiene. Salvo poche eccezioni, questo cambiamento è stato compreso dalle aziende. La Mobiliare sostiene il lancio di una soluzione in pool per gli eventi pandemici, a cui attualmente stanno lavorando la Confederazione e l’Associazione svizzera d’assicurazioni (ASA).

Ramo vita: superata la crescita dell’anno precedente

Nel ramo vita il volume dei premi è aumentato complessivamente dell’1,9% (anno precedente 1,2%) raggiungendo 500,7 milioni di franchi.

Nella previdenza privata, la raccolta premi negli affari con premi periodici è aumentata del 6,6%, superando ampiamente la crescita del mercato di riferimento, pari allo 0,6%. Sebbene le vendite nel ramo vita individuale e in particolare le consulenze personali siano state fortemente influenzate dal lockdown causato dalla pandemia di COVID-19, il numero di nuovi affari nel settore assicurazioni risparmio ha superato le aspettative. Ha contribuito in larga misura a questa crescita la nuova assicurazione risparmio previdente, introdotta nella primavera del 2020. Questa soluzione previdenziale, unica nel suo genere in Svizzera e dotata di un doppio meccanismo di protezione, è stata accolta molto favorevolmente dal mercato. Il volume dei premi unici è stato inferiore rispetto all’anno precedente, principalmente poiché la Mobiliare nell’estate 2019 aveva interrotto la vendita degli affari di capitalizzazione con premi unici fino alla fine di giugno 2020.

Nella previdenza professionale gli affari con premi anni sono rimasti di poco al di sotto dei livelli dell’anno precedente. Il volume dei premi unici è stato notevolmente superiore a quello dello stesso periodo dell’anno precedente. Complessivamente la raccolta premi negli affari collettivi ha registrato una crescita del 3%. Come nell’anno precedente, i clienti della Mobiliare che sulla base dei propri contratti sono soggetti alla quota minima hanno ricevuto, entro la fine di giugno 2020, un versamento complessivo di circa 3 milioni di franchi dal fondo delle eccedenze.

Nella previdenza privata la Mobiliare continua a concentrarsi sugli affari con premi periodici e sul consolidamento della sua posizione di leader nel settore delle assicurazioni di rischio. Nell’ambito dell’ampliamento della propria gamma di prodotti, all’inizio di agosto la Mobiliare ha lanciato una nuova assicurazione in caso di decesso completamente digitale, che copre piccole somme assicurate ed è quindi l’ideale per le famiglie e le giovani coppie. Nella previdenza professionale la Mobiliare intende rimanere uno dei principali fornitori di soluzioni per la riassicurazione di istituti di previdenza e ha perciò ampliato la propria gamma di prodotti. Ad esempio, le fondazioni collettive possono ora notificare i sinistri tramite un portale web e trasmettere i relativi documenti direttamente online. Inoltre, la Mobiliare Svizzera Società d’assicurazioni sulla vita assieme alla Mobiliare Asset Management e alla controllata Trianon ha ampliato l’offerta di servizi per le fondazioni aggiungendo ulteriori moduli.

Nei primi sei mesi le prestazioni per casi di decesso nella previdenza privata e professionale sono sensibilmente diminuite. Mentre nel segmento privati gli oneri per invalidità sono aumentati in modo apprezzabile, negli affari collettivi sono diminuiti. Il tasso di costo è salito dal 15,4 al 16,4% a causa di maggiori costi di distribuzione e di progetto. Il risultato tecnico è migliorato rispetto all’anno precedente, passando da –54,2 milioni a –42 milioni di franchi.

Risultato degli investimenti: mercati finanziari pervasi da forti turbolenze

Dopo essere saliti alle stelle all’inizio dell’anno e aver raggiunto nuovi massimi storici, i titoli finanziari sono crollati a metà febbraio 2020 a causa della forte contrazione dei prezzi del petrolio e della pandemia di COVID-19. I timori di misure draconiane e di una profonda recessione hanno portato a forti distorsioni, a una brusca correzione sui mercati azionari e a forti fluttuazioni sui mercati valutari. Tutta­via, grazie agli interventi delle banche centrali e alla politica fiscale, la situazione sui mercati finanziari si è attenuata in modo relativamente rapido. Dopo l’allentamento generalizzato del lockdown verso la fine del primo semestre, anche l’umore sui mercati è migliorato. In questo contesto il risultato finanziario della Mobiliare nel primo semestre è diminuito sensibilmente e ha contribuito al risultato semestrale con un importo di 86,1 milioni di franchi (anno precedente 234,8 milioni). Questo risultato è dovuto principalmente alle perdite di circa 88 milioni di franchi registrate per le azioni e di circa 56 milioni di franchi per gli investimenti alternativi (private equity e private debts). Inoltre, i minori tassi di cambio e gli elevati costi di copertura per i titoli in valuta estera hanno determinato un’eccedenza di spese nel conto economico. La sostanza fissa è aumentata rispetto al 31 dicembre 2019 dello 0,9% portandosi a 19,894 miliardi di franchi. Il rendimento degli investimenti di capitale a un valore contabile medio è stato dello 0,5% (anno precedente 1,3%). La performance1 è stata del –0.1% (anno precedente 4,8%).

Acquisizioni e partecipazioni

Nel gennaio 2020, il Gruppo ha annunciato la costituzione di un’assicurazione digitale add-on a Dublino, Irlanda. Con la Insurtech Companjon, la Mobiliare sta testando un nuovo modello di business nell’area UE con una gamma di soluzioni assicurative puramente digitali nel settore dei viaggi e del tempo libero, senza fare concorrenza alle prestazioni offerte in Svizzera. L’inizio dell’attività operativa della Companjon è previsto per la seconda metà dell’anno.

A febbraio la Mobiliare ha annunciato l’acquisizione di una quota azionaria del 25% della Ringier SA. Attraverso questa partecipazione, il Gruppo intende acquisire ulteriori competenze per accelerare la trasformazione digitale dell’impresa, intensificare il dialogo con i clienti e aumentare ulteriormente la frequenza dei contatti con i clienti attraverso ecosistemi digitali condivisi. I punti principali della cooperazione sono stati definiti congiuntamente e, dopo un ritardo correlato al coronavirus, sono ora iniziati i lavori interaziendali.

A giugno è stato annunciato che all’inizio del 2021 la Mobiliare e il gruppo bancario retail Raiffeisen avvieranno un partenariato strategico. Oltre all’intermediazione reciproca ed esclusiva di prodotti bancari, previdenziali e assicurativi, il partenariato prevede lo sviluppo congiunto di prodotti e servizi in particolare nel settore delle abitazioni. Per sostenere la consulenza personale dei clienti da parte delle agenzie generali della Mobiliare e delle banche Raiffeisen sul posto, le due imprese lanceranno congiuntamente, nella prima metà del 2021, una piattaforma digitale per i proprietari di abitazioni.

Il 1° luglio la Mobiliare ha rilevato la piattaforma digitale Buildigo, che permette a proprietari e inquilini di trovare artigiani qualificati nella loro regione. Questa acquisizione rappresenta un altro passo importante nell’attuazione della strategia degli ecosistemi della Mobiliare sul tema dell’abitazione. Le agenzie generali della Mobiliare decidono quali artigiani saranno attivi sulla piattaforma e garantiscono l’assistenza personale ai clienti. Con Buildigo la Mobiliare offre un valore aggiunto non solo ai propri clienti privati ma anche alle PMI.

Il Gruppo Mobiliare

In Svizzera, un’economia domestica su tre e un’impresa su tre sono assicurate presso la Mobiliare. Al 31 dicembre 2023 l’assicuratore generale gestiva un volume di premi pari a circa 4,767 miliardi di franchi. 80 agenzie generali con un proprio servizio sinistri indipendente garantiscono la vicinanza ad oltre 2,3 milioni di clienti in circa 160 località. La Mobiliare occupa in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein circa 6400 dipendenti e offre 330 posti di apprendistato. Fondata nel 1826 in forma di cooperativa, la Mobiliare è la più antica società privata d’assicurazioni della Svizzera.