La Mobiliare sostiene la protezione contro le piene in due comuni grigionesi
Nei comuni grigionesi di Grono e Roveredo, scarpate e dighe miglioreranno la protezione dalle piene del fiume Calancasa. La Mobiliare contribuisce con 100 000 franchi alle spese complessive.

In prima riga: Vice-Sindaca Dolores Zoppi, Michele Masdonati, Agente generale della Mobiliare a Bellinzona, Sindaco Samuele Censi e Cristiano Pedrini, Consulente la Mobiliare
Negli ultimi anni le piene sono aumentate e in molti luoghi è necessario intervenire in termini di misure di prevenzione. Il fiume Calancasa minaccia non solo Grono, ma anche Roveredo, entrambe nel Canton Grigioni.
«È stato subito chiaro che in questo settore dovevano essere intraprese delle misure edilizie», afferma Michele Masdonati, agente generale dell’agenzia generale della Mobiliare di Bellinzona, che si occupa anche della clientela nei comuni di Grono e Roveredo nei Grigioni.
«Non solo il Ticino viene ripetutamente colpito da forti frane e inondazioni, ma anche questi due paesi sono purtroppo particolarmente esposti a causa della loro posizione geologica. Era solo questione di tempo che si dovessero adottare delle misure di protezione.»
La Mobiliare contribuisce con 100 000 franchi alle spese del Comune per la realizzazione della protezione contro le piene al fiume Calancasa. Il progetto di prevenzione non garantisce solo protezione dalle inondazioni causate dal torrente. Anche le strade cantonali e comunali confinanti nonché le infrastrutture pubbliche sono protette. Le misure consistono nel rafforzamento di scarpate e nell’innalzamento degli argini. Un nuovo argine di protezione integra la protezione contro le piene.
I lavori di costruzione del progetto sono iniziati nella primavera del 2021 e sono ora terminati.