Produzione energetica alternativa: un’idea anche per la sua azienda agricola?
Con l’aumento dei prezzi dell’energia, risparmiare elettricità e ricorrere a fonti alternative diventa più interessante. Anche per le aziende agricole vale la pena verificare le possibilità disponibili e assicurare i propri impianti, per esempio presso la Mobiliare.
Gli apparecchi come le mungitrici automatiche o gli impianti di illuminazione, aerazione, riscaldamento delle stalle o refrigerazione possono consumare parecchia elettricità in base alla dimensione e alla produzione dell’azienda. Se, tra i vari aumenti dei prezzi, si aggiunge anche quello dell’energia, i margini sono risicati. Per questo molti cercano soluzioni alternative e le energie rinnovabili guadagnano terreno, in particolare l’energia solare e le pompe di calore. Sono popolari anche la riqualificazione energetica degli edifici, l’impiego di apparecchiature e lampade più efficienti e altre misure che permettono di ridurre il consumo di elettricità.
L’importanza di assicurare l’investimento
È probabile che abbia già investito in soluzioni di autoproduzione energetica o che ci stia pensando. Un aspetto da non trascurare è anche quello assicurativo. L’assicurazione stabili della Mobiliare permette, con la sua struttura modulare, di stipulare l’assicurazione complementare «Impianti tecnici dell’edificio» e di coprire tutti gli impianti tecnici saldamente fissati allo stabile o al terreno. Sono inclusi anche gli impianti solari e le pompe di calore.
Copertura parziale dei contratti di assistenza
L’assicurazione complementare «Impianti tecnici dell’edificio» va ad aggiungersi al contratto di assistenza dell’impresa di gestione, ma non lo sostituisce. I contratti di assistenza coprono i controlli periodici ed eventualmente anche la sostituzione di parti soggette a usura. L’assicurazione, invece, copre anche le spese derivanti dalla rottura e dal danneggiamento improvvisi e imprevisti. Sono assicurabili i danni da fuoco o i rischi naturali come grandine, tempesta o caduta di massi, danni che insorgono durante l’esercizio, per esempio difetti di costruzione, vento, sovratensione o cortocircuito e perdita di reddito in seguito a un sinistro coperto.
In base alla dimensione dell’impianto e all’esigenza assicurativa, può includere la copertura dell’impianto fotovoltaico nella sua assicurazione stabili o PMI attuale.
Ne parli con la sua consulente assicurativa o con il suo consulente assicurativo!
Come ridurre il consumo di energia?
Dove consuma inutilmente elettricità? Semplici misure immediate come le seguenti hanno un effetto tempestivo, come noterà sul consumo di energia elettrica:
- impiegare lampadine a LED e sensori di movimento,
- non lasciare apparecchi in stand-by,
- verificare le guarnizioni delle porte di locali refrigerati e refrigerare soltanto gli spazi effettivamente necessari.
Cosa si intende per riqualificazione energetica?
Per riqualificazione energetica si intende il rinnovamento complessivo di un edificio con l’obiettivo di ridurre significativamente il relativo consumo energetico. La riqualificazione energetica conviene, poiché contribuisce al mantenimento o addirittura all’aumento del valore dell’immobile. Inoltre, queste misure vengono spesso ammortizzate semplicemente grazie all’importante riduzione dei costi di riscaldamento che ne deriva. L’isolamento di tetti, cantine e facciate e la ristrutturazione degli infissi riduce nettamente il consumo di energia nell’edificio.
È conveniente installare un impianto solare?
Tetti, facciate della cascina, stalle, fienili e altri edifici sono potenzialmente adatti ad accogliere pannelli solari. L’importante è che non si trovino mai all’ombra. Con il calcolatore solare di buildigo.ch (en tedesco) potrà scoprire in tutta facilità se un investimento nell’energia solare fa al caso suo. Basta immettere alcuni dati per simulare la produzione di energia, la redditività e i costi di un impianto solare.
E una pompa di calore?
Le pompe di calore assorbono calore dall’ambiente e lo portano nell’edificio. Per svolgere questo lavoro, però, le pompe stesse necessitano di elettricità, ma restituiscono sotto forma di calore tra le tre e le cinque volte l’energia consumata. Le pompe di calore geotermiche, che sfruttano l’acqua sotterranea, sono le più efficienti. Più spesso, tuttavia, vengono impiegate pompe di calore aria/acqua, più facili da installare e quindi più economiche. In base al modello, una pompa di calore può essere utilizzata come impianto di climatizzazione.
Maggiori informazioni su Buildigo (en tedesco).
Conosce l’alternativa migliore per le sue esigenze?
Che si tratti di riqualificazione energetica o di energie alternative, è utile una consulenza per prendere le giuste misure nell’ordine più efficace. In questo modo si eviterà, per esempio, di isolare l’edificio dopo aver sostituito il sistema di riscaldamento: procedendo al contrario si installerà una soluzione di riscaldamento meno potente e più economica. Oppure non si incapperà nell’errore di installare pannelli solari su un tetto che dovrà presto essere rinnovato. Vale la pena effettuare una verifica sistematica dell’edificio. Anche un’analisi del consumo di elettricità è fondamentale: quanto consumo? Per quali processi lavorativi e produttivi? A tal fine è possibile affidarsi agli esperti in loco che offrono consulenza energetica o direttamente al fornitore di energia. Così scoprirà dove e come è possibile risparmiare energia e in che modo potrà ridurre al minimo i costi futuri per l’approvvigionamento energetico.