Quando devo passare dalle gomme estive a quelle invernali? 

Per non avere brutte sorprese alla prima nevicata, occorre cambiare le gomme per tempo. Ricordarsi la regola dei 7 gradi: quando il termometro scende per la prima volta al di sotto dei 7 gradi, è arrivato il momento di cambiare le gomme.​ 

Quale profilo devono avere le gomme invernali? 

Per viaggiare in sicurezza, il profilo degli pneumatici deve avere una profondità di quattro millimetri. Se le gomme sono più consumate, conviene acquistarne un nuovo set per l’imminente inverno. Attenzione: la polizia controlla anche il profilo degli pneumatici invernali. La legge in Svizzera prevede che la profondità del profilo sia di 1,6 mm. 

Gli pneumatici invernali sono obbligatori in Svizzera? 

No. In Svizzera non vige l’obbligo legale di guidare con gomme invernali, benché il loro uso sia altamente consigliato. Il conducente deve però avere la perfetta padronanza del mezzo, il che è praticamente impossibile con le gomme estive sulla neve o sul ghiaccio.     

Inoltre, chi d’inverno provoca un incidente al volante di un’auto non equipaggiata a dovere rischia una riduzione delle prestazioni da parte dell’assicurazione. 

Pneumatici 4 stagioni: sono un’alternativa valida? 

Per alcuni aspetti riescono a competere con pneumatici estivi e invernali classici, ma mostrano ancora punti deboli sulla neve rispetto alle gomme invernali.  

La check list invernale per l’auto 

Questi consigli consentono di affrontare l’inverno senza problemi.  

• Le luci funzionano correttamente?   
• Accertarsi che la batteria sia completamente carica e in buone condizioni.   
• Aggiungere del liquido antigelo all’acqua di raffreddamento.   
• Utilizzare del detergente per parabrezza con antigelo o miscelare detergente tradizionale e antigelo.   
• Proteggere le guarnizioni in gomma delle portiere con un prodotto adatto per evitare che diventino friabili a causa del gelo.   
• Per proteggere la vernice dal sale antigelo, è possibile applicare un apposito strato di rivestimento. L’officina di fiducia sarà in grado di fornire una consulenza in merito.  

Che fare se l’auto ghiaccia all’interno? 

L’umidità può fare ghiacciare i vetri all’interno. Per evitarlo, aerare bene l’abitacolo per eliminare l’umidità. Quindi grattare via il ghiaccio aiutandosi anche con l’aerazione che aiuta a sbrinare il parabrezza. Importante: eliminare l’acqua di condensa e non lasciare mai stracci umidi in auto.  

Non utilizzare spray antighiaccio: può essere nocivo per la salute in un ambiente chiuso. Anche l’acqua bollente va evitata, perché il vetro potrebbe incrinarsi.   

Per prevenire il ghiaccio all’interno, occorre evitare l’accumulo di umidità. Prima di salire nel veicolo, pulire le scarpe e l’attrezzatura da sci per rimuovere la neve e l’acqua.  

Per assorbire l’umidità sono disponibili in commercio appositi deumidificatori, costituiti da piccoli cuscini pieni di granulato che assorbe l’umidità. Per le varianti «fai da te» è possibile utilizzare sabbia per lettiera, riso o sale da versare in un contenitore aperto o in una fodera e da collocare nell’abitacolo.  

È possibile lavare l’auto in inverno? 

Per evitare l’effetto aggressivo del sale antigelo, è consigliato lavare l’auto in inverno una volta al mese. In particolare le auto vecchie o quelle con graffi (riparati) sono più sensibili alla ruggine.   

 L’autolavaggio automatico è la soluzione più efficace in inverno perché i getti di aria calda asciugano l’auto, evitando che i residui di acqua congelino rovinandola.   

Attenzione alle temperature inferiori ai dieci gradi sotto zero: la differenza fra la temperatura esterna e quella dell’acqua calda è troppo marcata e sottopone i componenti a uno stress troppo elevato.  

Cosa succede se devo lasciare fuori la mia auto in inverno? 

Coprendo il parabrezza con un apposito telo, si evita la fatica di grattar via il ghiaccio. Per sbloccare le serrature delle portiere ghiacciate sono disponibili dei prodotti appositi. Importante: non cercare di togliere il ghiaccio dai finestrini con acqua calda per evitare che i cristalli si rompano.