Grande sondaggio: sicurezza su Internet e per gli acquisti online.
Oltre 1200 interviste a persone di età superiore ai 18 anni sul tema dell’uso di Internet. Il grande sondaggio tra la popolazione svizzera a proposito della cyber sicurezza, al quale ha partecipato anche la Mobiliare mostra che Internet ha un impatto enorme sulla nostra vita quotidiana, ma le misure contro la cyber criminalità non sono ancora sufficientemente attuate.
La popolazione svizzera è molto ben collegata
In media, la popolazione svizzera di età superiore ai 18 anni possiede 6,9 dispositivi connessi a Internet: gli uomini più delle donne, i giovani più degli anziani. Anche lo shopping online è molto popolare, soprattutto tra i più giovani: quasi la metà della popolazione fa acquisti online da una a tre volte al mese
Quante persone hanno già dovuto fare i conti con la cyber criminalità?
Circa una persona intervistata su dodici è stata colpita da un grave attacco informatico negli ultimi tre anni. E circa una su dieci è stata truffata da un negozio online o da una piattaforma di prenotazione negli ultimi cinque anni. Leggete al riguardo i nostri consigli contro la cyber criminalità e sullo shopping online sicuro.
Quanto è sicuro il comportamento della popolazione svizzera?
Poco meno di due terzi utilizzano quasi sempre o addirittura sempre la stessa password, correndo così un rischio elevato se questa cade nelle mani sbagliate. Più di un quarto non usa mai la stessa password due volte, un altro terzo quasi mai. I password manager aiutano a gestire le password in modo sicuro. Per sapere cos’è una password sicura, consultare i nostri consigli utili.
Un importante aspetto positivo: oltre l’80% degli intervistati esegue gli aggiornamenti di sicurezza entro 24 ore o entro una settimana. Quasi il 10% degli over 65, invece, non li fa mai. In generale, le persone anziane sono meno informate quando si tratta di sicurezza informatica e sono anche più a rischio di essere vittime di crimini informatici.
Qual è l’atteggiamento nei confronti della sicurezza informatica?
Un’ampia maggioranza la pensa così: gli attacchi da Internet sono un problema serio. Tuttavia, circa due terzi degli intervistati ritengono di sapere abbastanza bene o molto bene, rispetto ai loro colleghi, come proteggersi dagli attacchi. Addirittura oltre l’85% degli intervistati si sente abbastanza o molto sicuro nell’utilizzo di Internet. La maggioranza, circa un terzo (35%), ritiene che il rischio di subire personalmente un grave attacco da Internet nei prossimi due o tre anni sia piuttosto basso o molto basso. Circa un intervistato su otto (12%) considera sé stesso e i propri dati troppo poco interessanti o poco importanti per essere attaccato.